Immaginario Scientifico

Benvenuto all'Immaginario Scientifico di Trieste

Guarda il video

La nostra storia e i nostri valori

L'Immaginario Scientifico e l'agenda 2030

L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU. Essa ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs – in un grande programma d’azione per un totale di 169 ‘target’ o traguardi. L’avvio ufficiale degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile ha coinciso con l’inizio del 2016, guidando il mondo sulla strada da percorrere nell’arco dei prossimi 15 anni: i Paesi, infatti, si sono impegnati a raggiungerli entro il 2030. Gli Obiettivi per lo Sviluppo danno seguito ai risultati degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (Millennium Development Goals) che li hanno preceduti, e rappresentano obiettivi comuni su un insieme di questioni importanti per lo sviluppo: la lotta alla povertà, l’eliminazione della fame e il contrasto al cambiamento climatico, per citarne solo alcuni. ‘Obiettivi comuni’ significa che essi riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui: nessuno ne è escluso, né deve essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per portare il mondo sulla strada della sostenibilità.

Gli enti di ricerca di Trieste

Una sezione che illustra la scienza che nasce e si sviluppa nel Sistema Trieste, il nutrito network di enti di ricerca del capoluogo del Friuli Venezia Giulia: • AREA
 Science Park • Elettra Sincrotrone Trieste • ICGEB – International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology • ICTP – The Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics • INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica, Osservatorio Astronomico di Trieste • INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Sezione di Trieste • OGS – National Institute of Oceanography and Applied Geophysics • SISSA – Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati • TWAS – L’accademia mondiale delle scienze per il progresso scientifico dei paesi in via di sviluppo • Università degli Studi di Trieste

Fondazione Pietro Pittini

La postazione dalla Fondazione Pietro Pittini è rivolta ai più giovani, che possono scoprire i percorsi educativi e le competenze STEM da sviluppare per il loro futuro lavorativo.

Sissa Medialab

La postazione a cura di Sissa Medialab, permette di navigare in maniera interattiva attraverso le storie dei personaggi e degli istituti del territorio.

Benvenuto nella sezione Imaginaire Scientifique

Uno spazio immersivo in cui fare un viaggio nelle più suggestive immagini della scienza. È un richiamo alle origini dell'Immaginario Scientifico (Parigi, 1986) e un omaggio al suo fondatore Paolo Budinich. L'Immaginario Scientifico nasce infatti come una raccolta di immagini ("immaginario") di scienza ("scientifico"): immagini che da sempre sono veicolo privilegiato per attrarre, coinvolgere e invitare all'approfondimento.

Saipem

L’area di Saipem è dedicata all’esplorazione e alle tecnologie marine. Qui si può ammirare uno dei primi robot subacquei (ROV) e un simulatore che permette ai visitatori di scoprirne il funzionamento. Completano l’allestimento due exhibit interattivi che consentono di scoprire il funzionamento delle tecnologie OIE e il loro impiego nella salvaguardia ambientale in caso di fuoriuscite incontrollate di idrocarburi.

Il gruppo Siad

Lo spazio del Gruppo SIAD è dedicato ai gas, alle loro leggi fondamentali e alle loro applicazioni nell’ambito della depurazione delle acque. Grazie a curiosi exhbits hands-on e a piccoli esperimenti è possibile osservare per esempio il comportamento dei gas in presenza di variazioni di temperatura, volume o pressione, o nel caso in cui si crei il vuoto.

AcegasApsAmga

Una postazione interattiva sul tema della sostenibilità e del trattamento delle acque. Esplorando virtualmente il depuratore di Servola, uno degli impianti di depurazione più avanzati d’Europa, i visitatori possono comprendere ad esempio come sia possibile tarare i trattamenti delle acque in base al fabbisogno di nutrienti del mare.

Fra stelle e pianeti: scopri la sezione

Una cupola rigida con un planetario digitale che permette di immergersi in affascinanti visite alla volta celeste e scoprire costellazioni, pianeti, movimento apparente del sole, albe, tramonti ecc. In questa sezione è esposto anche un telescopio riflettore Zeiss, dell’INAF – Osservatorio Astronomico di Trieste.

Stringimano

In atrio ci accoglie un exhibit, Stringimano, che è una metafora dell’intero museo. Ogni visitatore allunga la mano fino al centro di questo specchio semisferico, che restituisce l’immagine della mano capovolta e invertita, dando la sensazione che sia lo stesso museo a dare il benvenuto e a presentarsi. L’exhibit racchiude in sé il significato di tangibile (la propria mano) e intangibile (la sua immagine riflessa), preparandoci alla commistione di quello che il museo propone, un continuo passaggio tra materiale e immateriale, noto o sconosciuto, intuitivo o strabiliante.  

Benvenuto nella sezione Trieste Città della Scienza

Una sezione per illustrare la scienza che nasce e si sviluppa a “Trieste Città della Scienza”, il nutrito network di Enti di Ricerca che caratterizza il capoluogo del Friuli Venezia Giulia rendendolo un caso unico, non solo a livello italiano ma anche internazionale, per la concentrazione di Istituti e il numero di ricercatori. Una storia con radici lontane e profonde, in quanto a Trieste gianel Settecento, sotto il dominio asburgico, esisteva una vivace presenza scientifica, con alcuni Istituti evolutisi negli Enti che conosciamo oggi.  

Fenomena: benvenuto nella sezione

In questa sezione, i visitatori possono conoscere le grandi leggi della scienza con postazioni che permettono di sperimentare diversi fenomeni naturali:  i vortici d’acqua, la sabbia del deserto, l’interazione dell’aria con gli oggetti volanti, la formazione delle bolle di sapone, il quarto stato della materia. I temi affrontati sono: moti, fluidi, elettrostatica, magnetismo ed elettromagnetismo.

Benvenuto nella sezione Innova

 La sezione affronta il tema della ricerca applicata ed è realizzata in collaborazione con alcune realtà industriali di eccellenza del territorio che si distinguono per il loro livello di innovazione: AcegasApsAmga gruppo Hera, SIAD e SAIPEM.  

Il Magazzino 26

Costruito nel 1880, è il più grande magazzino del Porto Vecchio di Trieste. Nei suoi oltre 30.000 mq racchiude tutto il fascino post-industriale tipico del vecchio porto franco della città, con elementi che ne sottolineano l'eleganza e la concretezza: mattoni a vista, pavimenti in legno o cemento, travi in ferro, putrelle e colonne in ghisa con capitelli corinzi. Il progetto di restauro, terminato nel 2008, lo ha reso una location adatta musei ed eventi culturali.  

Elettra Sincrotrone Trieste

Qui è esposto un segmento della macchina di luce di Elettra Sincrotrone Trieste.  

Mostra Arte o Scienza

"Arte o Scienza?" è il titolo di un concorso fotografico organizzato negli anni 2010-2019 da Immaginario Scientifico e Università di Trieste. Le immagini inviate al concorso numerosi ricercatori attivi sul territorio sono state selezionate in funzione del loro valore estetico e sono ora esposte nel museo.  

Laboratori Officina

Completi di tavoli da lavoro e fornitissimi di centinaia di strumenti e di materiali, sia elettronici che analogici, sia nuovi che di riciclo, è uno spazio in cui il pubblico e le scolaresche possono smanettare, provare, costruire, condividere idee e progetti; uno spazio che sarà dedicato al tinkering, alla costruzione creativa e al coding.  

Laboratori ABC - Ambiente Biologia Chimica

Due spazi dedicati alle scienze naturali, in cui fare esperienze pratiche sia con dimostrazioni frontali e che con attività di gruppo. 

La nostra storia e i nostri valori

Clicca e scopri di più.