Duomo di Bolzano

Al coro

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Il suono delle campane

Altare del Popolo realizzato da Michael Höllrigl di Lana (1977) in marmo portoghese

L’organo del 1964 è stato completamente restaurato, ampliato e allineato alla navata centrale. I lavori sono stati effettuati l‘anno 2019 dalla Ditta Metzler Orgelbau AG di Dietikon (CH). registri sonori 59, Schwellwerk, 4 manuali, comandi elettronici

Pulpito tardogotico (1513/14). Lavorazione di pietra di Hans Lutz von Schussenried. Nei campi della balaustra i Padri della chiesa. Stemma dell’oste e borgomastro di Bolzano (sponsore principale).

Reliquario del beato Enrico da Bolzano (+1315), patrono della città, opera di argento intorno al 1759

Reliquario del beato Johann Nepomuk von Tschiderer (+1860), lavoro di Karl Kusstatscher intorno al 1995

Pietà di Hans von Judenburg, scultura in pietra artificiale intorno al 1420

Scultura miracolosa della „Moosmutter“ (Madonna della Palude), statua in marmo intorno al 1200 di Verona

Lapide del conte Wilhelm von Henneberg (1479) di Turingia

Immagine del Sacro Cuore di Gesù dipinta nel 1770 da Carl Henrici, racchiusa in una ricca cornice d’oro e argento. Davanti a questo dipinto i rappresentanti della dieta nel 1796, in un contesto di imminente pericolo di guerra, consacrarono il Tirolo al S

Cripta dell’arciduca Ranieri d’Austria (+1853) e di sua consorte Elisabetta di Savoia-Carignano e di loro figlio Heinrich e moglie.

Epitaffio di Konrad Crille e di sua moglie Irmgard. Pittura murale intorno al 1325

San Venceslao, affresco intorno di 1320-25

Tabernacolo in rame lavorato a sbalzo di Martin Rainer (1996)

Madonna, capolavoro del 1390 realizzato dale maestranze di Augusta dirette da Martin Schiche

Crocifisso monumentale del secondo quarto del XIV secolo

Altare Sacro Cuore di Maria, altare neogotico ad ante (1898)

Santa Caterina, pala barocca (da altare barocco distrutto nella Guerra) di Ulrich Glantschnig (1702)

Maria con I santi Floriano ed Eligio, pala barocca (da altare barocco distrutto nella Guerra) di Ulrich Glantschnig (1722)

Lampadario in ottone con le statuette dei Santi Rocco e Sebastiano commissionato dai sarti bolzanini (corona dei sarti) di Sebastian Denner di Norimberga (1675)

Lampadario in ottone commissionato dai bottai (corona dei bottai)

Altare del Sacro Cuore di Gesù, altare neogotico ad ante (1898)

Altare di San Giovanni Battista, altare neogotico ad ante (1899)

Altare di San Floriano, altare neogotico ad ante (1899) Nel altare la tomba di Josef Mayr-Nusser beatificato il 2017, rivestito di una lastra di acciaio Corten e di rotaie rosse che simboleggiano il martirio in un vagone bestiame a Erlangen.

Incoronazione di Maria da parte della Trinità (tardo gotico)

Organo del coro (1998) della ditta Metzler di Dietikon (CH)

Lapide di Jakob Trapp (1475)

Nella cupola della capella delle Grazie affreschi con scene della vita di Maria di Carl Henrici (1771)

Epitaffio di Aloisius Wirsung (1513), di Gregor Erhart con influssi rinascimentali. Figlio di comerciante di Augusta, defunto ventottenne a Bolzano.

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